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ASC, Archivio Generale - Stampati, b. 305, Titolo 51 “Strade ferrate tramvie a vapore e elettriche”, a. 1909

17 agosto 1909. Avviso pubblico che rende nota l’approvazione della deliberazione comunale per la costruzione di linee tramviarie e l’impianto di una officina centrale generatrice d’energia elettrica al vaglio della commissione governativa istituita in base alla legge 17 mag. 1903 n. 173

Dopo un lungo travaglio dovuto soprattutto alle manovre della S.R.T.O. che si oppone alla nascita delle aziende municipalizzate, la commissione istituita dal governo ha finalmente dichiarato ammissibile il progetto che il Consiglio Comunale ha approvato nel maggio 1908. Secondo quanto prescritto dalla legge sulle municipalizzazioni, l’istituzione delle aziende pubbliche deve essere sottoposta a referendum popolare. Nel manifesto si rende perciò noto alla cittadinanza che sono esposti “presso l’Ufficio municipale tecnologico posto al primo piano del palazzo Balestra in piazza dei SS. Apostoli, i progetti tecnici e finanziari – relativi alle opere tramviarie e della centrale elettrica da costruire - perché ciascun elettore possa esaminarli nell’imminenza del “referendum” da indirsi a forma di legge”. La consultazione sarà indetta per il 20 Settembre 1909, in concomitanza con i festeggiamenti promossi con enfasi ogni anno nell’anniversario di Porta Pia, bandiera ideologica delle forze laiche e democratiche che nel contrasto politico cittadino si contrappongono allo schieramento conservatore – clericale: la votazione darà 21.110 voti a favore e 333 contrari.