20 giugno 2019
Storia Nostra
di Cesare Pascarella a cura di Marcello Teodonio - ed. Castelvecchi, 2019
- Quando
- 20 giugno 2019
- Orario
- 16,30-18.30
- Indirizzo
- Piazza dell'Orologio, 4
- Costo
- Ingresso Libero
- Telefono
- 06 6710 8100
Il giorno 20 Giugno alle ore 16.30 presso la Sala Ovale dell’Archivio Storico Capitolino si terrà la presentazione del volume:
STORIA NOSTRA
di Cesare Pascarella, a cura di Marcello Teodonio. Ed. Castelvecchi, 2019
Nel clima dell’Italia carducciana, nasce il progetto di Cesare Pascarella di scrivere la storia di Roma in una collana di sonetti in romanesco, un poema di vasto respiro e grande ambizione nato all’interno del gruppo di scrittori e intellettuali che circondavano lo scrittore romano (Gabriele D’Annunzio, Edoardo Scarfoglio, il salotto di Emilio e Leonetta Cecchi, eccetera): Storia nostra, un poema che Pascarella non vorrà mai pubblicare mentre lo sta componendo, e che resterà incompiuto uscendo infine postumo, nel 1941, in 267 sonetti sui 350 previsti. Il racconto inizia con le vicende di Roma antica (dalla fondazione della città all’Impero); poi, con vari salti temporali, riprende in maniera analitica e continua con la narrazione delle vicende del Risorgimento, da Napoleone al congresso di Parigi del 1856, alla vigilia cioè dell’Unità d’Italia e della fine del Potere temporale dei papi. Una particolare attenzione Pascarella dedica alle vicende della Repubblica Romana e di Garibaldi.
L’edizione che qui si presenta è la prima interamente commentata sonetto per sonetto.
Marcello Teodonio (Roma, 1949).
È oggi il massimo studioso di Giuseppe Gioachino Belli e tra i massimi della letteratura in romanesco. Segretario scientifico del Comitato Nazionale delle Opere di G. G. Belli; Presidente del Centro Studi Giuseppe Gioachino Belli; Esperto della materia di letteratura romanesca presso l’Università di Roma II Tor Vergata; Socio ordinario dell’Istituto Nazionale di Studi Romani, dell’Arcadia, del Gruppo dei Romanisti. Ha pubblicato, tra l’altro: Introduzione a Belli (Laterza, 1992; n. e. Castelvecchi 2017); Vita di Belli (Laterza, 1993; n. e. Castelvecchi 2016); tre antologie di sonetti di Belli sulla medicina, sulla scuola, sul calendario (Newton Compton, 1994-1995); G. G. Belli, Sonetti, “Cento libri per mille anni” (IPZS-Editalia, 1998); Antologia della letteratura romanesca, I (Laterza, 2004); Er Catachisimo nei sonetti di Belli (Elliot, 2014); ha curato (introduzione, testo, note) le seguenti edizioni: Giuseppe Gioachino Belli, Tutti i sonetti romaneschi (Newton Compton, 1998); Crescenzo Del Monte, Sonetti giudaico-romaneschi. Sonetti romaneschi. Prose e versioni (con Micaela Procaccia, Giuntina, 2006); Elia Marcelli, Li Romani in Russia (il cubo 2009); Mauro Marè, Opere (il cubo, 2014).
Interventi di:
- Laura Biancini
già bibliotecaria presso la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma, è stata responsabile della Sala Romana. Ha fondato il Centro Studi G. G. Belli di cui è vicepresidente. Numerose le sue pubblicazioni sul teatro e la letteratura dialettale
- Vincenzo Frustaci
già bibliotecario presso Roma Capitale, è stato responsabile della Biblioteca Romana dell’Archivio Capitolino. È socio del Centro Studi G. G. Belli
Sarà presente il curatore