15 ottobre 2018
La CIttà delle Donne una Mappa Nascosta. L'Acqua Tofana: Veleno e Solidarietà Femminile nella Roma di Metà Seicento
Incontro sul tema
- Quando
- 15 ottobre 2018
- Orario
- Alle ore 16
- Indirizzo
- P.zza dell'Orologio 4, Archivio Storico Capitolino
- Costo
- Gratuito max 60 persone. Prenotazione obbligatoria, 060608 dalle 9 alle 19
- Telefono
- 060608
- URL
- http://www.sovraintendenzaroma.it/didattica/incont ...
Nell’ambito del progetto “Educare alle Mostre Educare alla Città” il giorno 15 ottobre alle ore 16 presso la Sala Ovale dell’Archivio Storico Capitolino, piazza dell’Orologio 4, si terrà l’incontro sul tema:
La Città delle Donne: Una Mappa Nascosta. L'Acqua Tofana: Veleno e Solidarietà Femminile nella Roma di Metà Seicento
A Roma, nel 1659, viene scoperta una rete di produttrici e spacciatrici di un veleno, detto acqua tofana, destinato soprattutto a mogli che vogliono liberarsi del marito
La giustizia agisce con rigore esaminando in un processo breve ma estremamente denso decine di donne, a diverso titolo coinvolte, e procedendo poi, nel luglio dello stesso anno, a giustiziare in Campo de' Fiori le principali responsabili. Il processo del 1659 disegna un quadro compattamente femminile, che precipita il lettore delle carte nel mondo delle donne della città: le loro biografie, la vita quotidiana, le attività economiche per il proprio sostentamento, le occupazioni giornaliere, i modi della coabitazione e la mobilità urbana, le devozioni, i conflitti e le crisi familiari, la socialità e le forme di solidarietà, la demografia attraverso i molteplici matrimoni e i numerosi parti, le forme di conclusione delle unioni nuziali, l’alfabetizzazione, le credenze, l’abbigliamento. L’intervento ricostruisce le linee della vicenda e soprattutto la fortuna mediatica di quella vicenda, capace di interessare i cantastorie dell'epoca, incuriosire gli scrittori dell'Ottocento come Stendhal e Capranica e riproporsi ancora oggi come un celebre, ancorché mai studiato, caso di crimine al femminile.
Simona Feci
Attuale presidente della Società Italiana delle Storiche, insegna Storia del diritto medievale e moderno all'Università di Palermo. Studiosa dell'età moderna, ha dedicato le sue ricerche alla storia delle donne e della famiglia, con particolare attenzione alla dimensione patrimoniale, e alla storia della giustizia e delle magistrature a Roma e nello Stato pontificio.